INAUGURAZIONE: 1 DICEMBRE 2022 h 16.30
La Biblioteca nazionale centrale di Roma celebra il centenario di Mario Lodi ospitando nei suoi locali – Galleria – la mostra “La scuola di Mario Lodi”, curata dalla Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi.
L’iniziativa è organizzata dalla Biblioteca nazionale centrale di Roma in collaborazione con la Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi e con il Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Mario Lodi e con il contributo di: Associazione Nazionale Cooperative Consumatori – COOP; Ministero della Cultura – Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali; Dipartimento di Scienze della Formazione e Museo della scuola e dell’educazione “Mauro Laeng” dell’Università degli Studi Roma Tre. Il Movimento di Cooperazione Educativa (MCE) ha concesso il proprio patrocinio all’iniziativa.
La mostra si inserisce nel contesto delle iniziative promosse dal Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Mario Lodi nella capitale, inaugurate dal convegno internazionale di studi “C’è speranza se questo accadde al Vho. Mario Lodi a cento anni dalla nascita”, che si è svolto presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Roma Tre il 22 novembre 2022.
L’inaugurazione della mostra avrà luogo venerdì I dicembre 2022 alle ore 16,30 presso la sala Macchia della Biblioteca nazionale centrale di Roma.
Interverranno alla cerimonia:
La mostra “La scuola di Mario Lodi” consiste in un suggestivo percorso fotografico che testimonia, attraverso gesti, sorrisi ed azioni, la vita quotidiana di una piccola comunità di bambini che, insieme al loro maestro, scoprono il mondo e la società. La mostra ripercorre, con immagini e citazioni tratte dai testi del Maestro, la nota esperienza educativa condotta in classe da Mario Lodi con i propri alunni e le proprie alunne nelle scuole elementari di San Giovanni in Croce e del Vho di Piadena tra il 1948 e il 1978. Un’esperienza narrata in numerosi suoi libri e divenuta un punto di riferimento imprescindibile per la pedagogia democratica, che ha contribuito in modo significativo al rinnovamento della pedagogia italiana e internazionale, aprendo nuovi orizzonti alle pratiche di insegnamento.
Si tratta di un percorso visivo che racconta l’attualità di una didattica attiva e la visione di una scuola basata su valori positivi come la solidarietà, la cooperazione e la collaborazione, in cui ciascun bambino può sviluppare le proprie attitudini e intelligenze, le proprie capacità espressive, creative e logiche.
Maggiori informazioni per visitare la mostra:
http://www.bncrm.beniculturali.it